È stato arrestato con l’accusa dì violenza sessuale aggravata, alla periferia dì Roma, l’ex consigliere comunale dì Anzio Nello Monti. Nel 2014 fu assolto dall’accusa di corruzione per la costruzione di alcuni villini sul litorale. Nel 2017 rimase coinvolto in un’inchiesta su infiltrazioni mafiose nel Comune di Nettuno e di recente viveva come un senza fissa dimora, dormendo anche in auto: un suv Audi Q8 preso in leasing con un debito di alcune migliaia di euro per rate non pagate e per questo bloccato a distanza dalla società di noleggio. È quello che la polizia ha scoperto indagando su Nello Monti, 51 anni, di Nettuno, ex consigliere comunale per il Popolo della Libertà dal 2008 al 2013, arrestato nel primo pomeriggio di giovedì scorso durante un controllo degli agenti in piazza Ezio Tarantelli, nella zona del Torrino. L’accusa è violenza sessuale aggravata su una donna di 32 anni, con disturbi cognitivi. E’ stata lei ad attirare l’attenzione dei poliziotti che stavano controllando la vettura dopo aver trovato all’interno una pistola giocattolo senza tappo rosso e con quattro colpi in canna. La donna ha raccontato agli investigatori di essere stata violentata più volte all’interno di quella vettura dall’ex consigliere che per questo è finito in manette. Sarebbe stata minacciata con l’arma che non sapeva essere finta. Le indagini sono ancora in corso per ricostruire la vicenda. Dagli accertamenti della polizia sembra anche che il cinquantunenne abbia costretto la vittima ad assumere cocaina e a tenerla nascosta per lui in quanto negli indumenti della donna sono stati trovati 4 grammi di droga altre dosi insieme con cartucce per pistola sono state invece sequestrate a Monti. È stata la donna, terrorizzata, alla vista dei poliziotti, a denunciare la violenza e la presenza della droga ceduta dall’uomo.