“La mafia va combattuta mettendoci la faccia, dicendo no al malaffare senza tentennamenti e ambiguità. Ecco perché domani sarò in piazza ad Anzio insieme agli organizzatori della manifestazione ‘Il silenzio è mafia’. Anzio e Nettuno non meritano ciò che stanno vivendo. È ora che il tessuto sociale e produttivo sano si riprenda quello che i clan vogliono togliergli. Noi siamo al loro fianco contro l’illegalità”. Lo dichiara la consigliera regionale del Pd Lazio, Michela Califano.
“All’indomani di una vicenda che conferma ancora una volta la presenza di infiltrazioni e insediamento criminale nel litorale laziale, aderisco convintamente alla manifestazione indetta per domani 26 febbraio alle 11 in piazza Pia ad Anzio organizzata dalla Rete No Bavaglio Lazio e da decine di altre associazioni per far sentire la propria voce. La maxi indagine e gli arresti, confermano che questo sistema aveva ormai colpito e fatto suo ogni settore. Tanti gli episodi in questi anni, tra violenze, atti intimidatori, indagini che – insieme ad altri – mi avevano visto chiedere l’apertura di un’inchiesta alla Commissione Parlamentare Antimafia e di insediare sul territorio una Commissione d’accesso per verificare la sussistenza di condizionamenti criminali nelle amministrazioni locali. Bene quindi le operazioni dei Carabinieri e della Direzione Distrettuale Antimafia, grazie alle quali è stato inferto un colpo durissimo alla ramificazione della ‘ndragheta nei Comuni di Anzio e Nettuno, ma adesso, ribadiamo tutte e tutti insieme che il silenzio è il miglior alleato della criminalità organizzata, facendo sentire la nostra voce forte e chiara contro tutte mafie”.
Così in una nota Marta Bonafoni, capogruppo della Lista Civica Zingaretti alla Regione Lazio