Un furto miserabile quello messo a segno da ignoti ladri che hanno rotto le finestre, rubato le porte e persino le prese elettriche dell’abitazione sequestrata alla mafia, ristrutturata e data in concessione per il progetto Dopo di noi all’Associazione per disabili Nati 2 volte di Nettuno. L’episodio, vergognoso, si è verificato presumibilmente ieri sera alla periferia del Comune del Tridente. I lavori per rendere la casa operativa erano ormai conclusi. A mancare pochi dettagli tra i cui il nuovo mobilio in consegna in questi giorni. Ad accorgersi del furto durante un sopralluogo in mattinata l’assessore ai Servizi sociali Maddalena Noce, che ne ha messo a conoscenza il consiglio comunale in corso. “L’impegno mio personale e quello del Comune di Nettuno non si fermeranno neanche di fronte a gesti come questi che sono un vero sfregio a tutta la comunità cittadina. Oggi stessa presenterò denuncia ai Carabinieri per fare luce su un episodio che danneggia le famiglie dei nostri ragazzi disabili per cui in questi mesi ci siamo spesi con impegno. Mi rattrista e mi lascia sgomenta che un progetto di questa portata possa subire simili attacchi”.