Pochi i manifestanti che si sono presentati ieri in piazza Garibaldi ad Anzio, all’appuntamento fissato alle 17 per la protesta no Green pass. Un centinaio circa le persone intervenute, mischiate a diverse famiglie con i bambini mascherati che festeggiavano il carnevale al centro cittadino. Tanta invece la sicurezza schierata. La Polizia era presente sul posto con un mezzo pesante e le squadre di intervento. Circa 30 agenti, in divisa e in Borghese. Ma la manifestazione, a parte qualche discorso assurdo sul palco, è stata pacifica e serena.
Gli organizzatori con due tavolini posizionati dal lato opposto del monumento ai Caduti, hanno offerto da bere e degli stuzzichini ai presenti prima di dare il via agli interventi sul palco, con un microfono che ha fatto le bizze e reso difficile ascoltare quanto detto. Ad alternarsi con gli interventi persone difficili da vedere insieme sullo stesso palco, c’è chi ha parlato della necessità di “mettere alla ghigliottina” chi governa strappando pochi applausi sulle prese di posizione più feroci e avvocati, più moderati nei toni, che hanno sollevato problematiche legate al mondo della scuola. Non sono mancate le classiche banalità no vax sentite tra il pubblico, sui vaccini che non sarebbero testati, sulla costituzione che non dovrebbe permettere di legare al vaccino la fruizione di alcuni servizi… fortunatamente i dati sui contagi sembrano essere in netto miglioramento e manifestazioni come queste sono destinate a sparire.
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