Home Politica Convegno contro l’abbandono dei rifiuti: il confronto al Comune di Nettuno

Convegno contro l’abbandono dei rifiuti: il confronto al Comune di Nettuno

Un convegno partecipato quello organizzato ieri dal settore Ambiente del comune di Nettuno presso la sala consiliare dell’Ente che ha visto ospiti d’eccezione il Procuratore Amato e il Sostituto procuratore Travaglini.
In sala i vertici di Carabinieri, Finanza e Polizia, il Sindaco di Anzio Candido De Angelis il comandante della polizia locale Antonio Arancio e un’ampia rappresentanza dei corpi di polizia locale, sempre in prima fila nella lotta all’abbandono illecito dei rifiuti. In aula anche alcuni esponenti della politica locale, diversi consiglieri di maggioranza e opposizione e il delegato della Tekneko (la ditta che si occupa della raccolta rifiuti) Edoardo Addari. La seduta, visto il limitato posto a sedere in presenza, a causa anche delle normative covid, è stata anche trasmessa in streaming ed è disponibile in replica sul sito del comune di Nettuno.
Il sindaco Alessandro Coppola, padrone di casa, ha ringraziato l’organizzatore, il Dirigente Benedetto Sajeva e tutti i graditi ospiti. “Credo nel valore dell’educazione e della prevenzione per quello che riguarda i rifiuti – ha detto il Sindaco Coppola – ma mi rendo conto che questo non basta e bisogna studiare tecniche di indagine e repressione. Mi auguro che da questa riunione possano venire fuori spunti validi”. Quindi ha preso la parola il Sindaco di Anzio De Angelis che la scorsa estate ha dovuto affrontare una grande emergenza a livello comunale, dopo la chiusura di un impianto di raccolta. “Serve una politica regionale e impianti adeguati – ha detto De Angelis – ma servono anche campagne di prevenzione ed educazione contro l’abbandono. Con il comandante Arancio abbiamo fatto una squadra per contrastare il fenomeno, abbiamo fatto 130 multe che sono comunque poche, dobbiamo puntare sulla video sorveglianza e migliorare il controllo del territorio”.
L’assessore all’Ambiente Claudio Dell’Uomo ha chiesto ai magistrati di indicare una rotta per la battaglia contro chi sporca il territorio. “Ogni giorno – ha detto – lottiamo contro chi sporca e la situazione sta diventando davvero difficile”.
L’assessore Luca Zomparelli ha ringraziato la Procura per la presenza e per la volontà di ridurre la distanza tra cittadini e istituzioni. Zomparelli ha voluto sottolineare che l’Ambiente è un bene e un valore da tutelare. Poi si è entrati nei tecnicismi di legge e di operatività con gli strumenti di legge a disposizione della polizia locale e degli uffici per combattere chi sporca le città. Tante le strade che si possono percorrere con l’obiettivo di sconfiggere il fenomeno. La seduta completa può essere rivista collegandosi al Link https://video.ibm.com/recorded/131320743.