L’assessore all’Ambiente del Comune di Anzio Walter Di Carlo, con una lettera ufficiale dello scorso 27 gennaio, ha replicato al Consigliere comunale di opposizione Luca Brignone, ma anche ai cittadini residenti di viale Europa, in merito alla ‘bomba ecologica’ che si vive nel quartiere, la cui situazione è resa difficile da diverse questioni, a partire dal fatto che la gran parte degli edifici sono sotto procedura esecutiva del Tribunale.
A segnalare la questione, oltre al consigliere Brignone, anche uno ei residenti, Luigi Lacco.
“Il Condominio Le Palme – si legge nel documento – è costituito da numerose scale, di cui una di proprietà del Comune di Anzio. L’11 dicembre è stato registrato un esposto del Signor Luigi Lacco che lamentava una molteplicità di problemi (cumuli di rifiuti, veicoli abbandonati e bruciati, fuoriuscita di acque scure). Il Condominio in oggetto risulta soggetto a procedura fallimentare del Tribunale di Roma”. Il Comune ha quindi convocato una conferenza dei servizi invitando al contraddittorio anche i responsabili delle Unità organizzative per ognuno dei problemi segnalati. Il 10 gennaio, durante l’incontro, è emersa la volontà del comune di intervenire. Il 26 gennaio è stata quindi inviata al Curatore fallimentare una richiesta di incontro al “fine di adottare soluzioni comuni” per il residence. “E’ evidente – ha concluso l’assessore – la consapevolezza del comune sui problemi della zona e la volontà dell’Amministrazione di adottare misure definitive per le problematiche insorte”. Intanto la Polizia locale monitorerà le presenze della struttura, non tutte regolari, e cercherà di fare chiarezza sulla titolarità delle auto abbandonate.
Nel frattempo la cura e la pulizia all’interno è curata, dove possibile, a titolo volontario proprio dal Luigi Lacco.