Ultimamente ci sono state diverse segnalazione da parte di alcuni genitori riguardo l’assenza di un adeguato sistema di riscaldamento in diverse scuole di Nettuno. In molti circoli didattici i genitori si sono rifiutati di lasciare a scuola i bambini perché alcune aule sono freddissime. Il rischio, lamentano i genitori, è far ammalare i bambini oltre al fatto di lasciarli in un ambiente non confortevole, e i genitori che lavorano e sono costretti a lasciarli comunque in classe li bardano con cappotti e sciarpe dalla testa ai piedi rendendo difficile persino giocare.
I Dirigenti Scolastici di Nettuno si sono riuniti ieri per confrontarsi sulla situazione: dall’incontro è emerso molte scuole hanno problematiche di manutenzione degli impianti, ma che il problema è relativo solo ad alcune classi. Vista la richiesta di tecnici nelle diverse scuole, gli operatori non possono garantire un intervento immediato, ma in ogni caso i dirigenti hanno assicurato alle famiglie che il tempo di attesa per ripristinare il servizio non ha mai superato i due giorni.
Vista, comunque, la preoccupazione dei genitori, ha detto la sua il dirigente scolastico del Circolo Didattico di Piscina Cardillo a Nettuno Renata Coppola.
“Noi siamo dalla stessa parte dei genitori – sottolinea la Dirigente Coppola – il nostro lavoro è sempre volto alla tutela e alla cura dei minori. Io, nei panni di Dirigente, sono la prima a rendermi conto del disservizio e sono la prima a mobilitarmi per risolverlo. Non ci si può dimenticare però dei tempi della burocrazia: intervenire con dei costi per riparare un bene pubblico richiede dei tempi burocratici volti a garantire la trasparenza della spesa pubblica. Come corpo docente e amministrativo – dice infine – non ci stiamo deresponsabilizzando, anzi vogliamo garantire la didattica in presenza”.