Rinvenuti resti di intestino, e altre parti molli, sulla spiaggia di Anzio, a poche decine di metri dal luogo in cui, nella giornata di ieri, era stata rinvenuta una mandibola umana con un dente d’oro. Il macabro ritrovamento avvenuto alle 12 circa di oggi, all’altezza dell’arenile in prossimità della riserva Tor Caldara, dai carabinieri della compagnia neroniana, guidato dal capitano Giulio Pisani, su segnalazione di un privato cittadino. Una volta sul posto i militari hanno informato il Pubblico ministero di turno che ha
disposto l’intervento del medico legale per verificare se trattasi di resti umani o animali. Tutti i resti rinvenuti, come è stato per la mandibola, sono stati invitati all’Istituto di medicina legale per accertamenti. Sarà necessario esame più approfondito per capirne la natura. L’unica certezza, al momento, è che il giorno del ritrovamento della mandibola sulla spiaggia, che è stata monitorata da esperti, non c’erano altri resti, comparsi solo successivamente.