Home Politica Sindaco Coppola: “A breve la demolizione del cavalcavia delle ferrovie”

Sindaco Coppola: “A breve la demolizione del cavalcavia delle ferrovie”

La stazione ferroviaria di Nettuno
Prosegue la trattativa tra il Comune di Nettuno e Ferrovie dello Stato per l’acquisizione delle aree dismesse di proprietà del Gruppo FS Italiane. Il 29 dicembre scorso è stata inviata dall’Agenzia delle Entrate la stima per l’acquisizione delle aree, frutto di un complesso lavoro fatto di sopralluoghi e verifiche urbanistiche effettuate nei mesi scorsi dai rappresentanti dell’Agenzia stessa e il Comune di Nettuno.
“Si tratta di un passaggio fondamentale in vista dell’acquisizione definitiva – afferma il Sindaco di Nettuno Alessandro Coppola – la trattativa è in fase molto avanzata e contiamo in tempi brevi, già nei prossimi mesi, di procedere con la demolizione del cavalcavia che collega via Ennio Visca con via Lombardia. L’acquisizione dell’area adiacente la Stazione Ferroviaria, e di altre aree della città per una superficie complessiva di circa 48mila mq, rappresenta una risorsa importante per lo sviluppo urbano e viario di Nettuno”.
A seguito della stima effettuata dall’Agenzia delle Entrate è stato firmato il prolungamento del protocollo di intesa con il Gruppo FS Italiane. Un prolungamento già previsto nell’accordo firmato lo scorso anno vista la complessità del procedimento, e che permetterà ora di procedere con l’acquisizione definitiva delle aree delle Ferrovie.
“L’obiettivo – conclude il Sindaco Alessandro Coppola – è riqualificare le aree dismesse non più funzionali all’esercizio dell’attività ferroviaria effettuando interventi di urbanizzazione primaria, tra cui la creazione di parcheggi a ridosso del centro cittadino e di un collegamento tra due zone vitali della nostra città. Interventi tanto attesi dalla nostra comunità e che ora potranno essere realizzati. E’ stato un anno di lavoro intenso e ringrazio il Gruppo FS Italiane per la fattiva collaborazione per il perseguimento di questo straordinario obiettivo che stiamo per conseguire e che la nostra città attendeva da decenni”.