E’ indegno quello a cui sono costretti i cittadini di Anzio e Nettuno che, per avere la certezza di riuscire a fare il tampone a Villa Albani ad Anzio (che ogni giorno chiude alle 13 e nel fine settimane non offre il servizio). Ieri una donna e suo figlio hanno deciso diu mettersi in fila al parcheggio La Piccola alle 3 di notte e aspettare 4 ore e mezza per l’apertura degli uffici. Un gesto drammatico, ma la cosa più grave è che quando sono arrivati al parcheggio non erano neanche i primi. Altre tre le vetture già in coda per tutta la notte per riuscire a prendere il numeretto e fare il tampone. Non si può non ribadire che a fronte del lavoro immenso e continuo del personale sanitario impegnato in prima linea per fronteggiare la situazione, la Asl dal canto suo non si dimostra in grado di rispondere con prontezza e in modo adeguato alle esigenze dei cittadini.