La gara per il nuovo MasterChef italiano sta entrando nel vivo e tra i concorrenti di questa 11esima edizione c’è anche Gabriele Policarpo, Polone. Un taglio di capelli da guerriero, una lunga barba rossa. Gabriele ha conquistato il sì dei tre severi ed esigenti giudici Antonino Cannavacciuolo, Giorgio Locatelli e Bruno Barbieri, con un piatto che ha raccontato tutta la sua personalità: seppia ripiena di purè di cavolo e patate con pangrattato e pistacchio. Ai giudici Gabriele, non senza commozione, ha raccontato uno scorcio della sua storia: da bambino è stato bullizzato per il suo peso e la sua stazza, ma Gabriele ha saputo trasformare tutto il suo dolore e la sua rabbia in qualcosa di costruttivo e di buono. Di professione fa il buttafuori ma la passione per il cibo e per il mondo del food l’ha portato a presentarsi e a superare le selezione di Masterchef Italia. Ma nella cucina di Masterchef a contare non è la sensibilità o la storia personale di ognuno, ma la capacità di trasformare emozioni in piatti. Anzio e Nettuno fanno il tifo per Gabriele.