Una donna senza fissa dimora di nazionalità rumena è stata arrestata ieri pomeriggio dai carabinieri dì Anzio mentre tentava dì ritirare, a Nettuno, il reddito dì cittadinanza che aveva ottenuto con false attestazioni, presentando un falso certificato dì residenza.
La donna, classe 1983, aveva presentato presso un Caf locale la domanda per ottenere l’assegno dichiarando il falso e le era stato concesso. I soldi, per una somma complessiva dì 4900 euro erano stati accreditati su una card che la donna non aveva mai ritirato dallo scorso mese di febbraio. Fino a ieri. Per ritirare la card tuttavia bisogna essere cittadini italiani o cittadini stranieri residenti. Quando la donna ha presentato il documento di attestazione della residenza il personale degli uffici che doveva rilasciare la card si è insospettito ed ha chiamato i militari per una verifica. Il documento è risultato falso così come falsi erano i requisiti presentati per ottenere il beneficio economico concesso dal Governo. In base alla normativa del Reddito di cittadinanza la donna è stata arrestata e adesso rischia fino a due anni di reclusione. Ulteriori verifiche sul Reddito dì cittadinanza percepito sul litorale sono in corso per accertare che non vi siano abusi tra chi ha presentato domanda.
