E’ stato presentato questa mattina al Forte Sangallo a Nettuno, all’interno dell’evento “diversAbilità”, il progetto “Dopo di noi” che vede coinvolto il Sovrambito Roma 6.4 e Roma 6.6 di cui il Comune di Nettuno è capofila e che sarà gestito dalla Cooperativa Ninfea. Presenti all’evento il Sindaco di Nettuno Alessandro Coppola, l’Assessore ai Servizi Sociali Maddalena Noce, il Sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà accompagnato dall’Assessore Miriam Michela Delvecchio, l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Anzio Velia Fontana, e in rappresentanza della Asl Roma 6 la dottoressa Paola Capoleva. Un evento emozionante, che ha voluto puntare l’obiettivo sulle difficoltà e le potenzialità dei ragazzi coinvolti. Ad introdurre i lavori, il presidente della Cooperativa Ninfea Allen Trenta e la coordinatrice Tiziana Delvecchio, che hanno mostrato ai presenti in sala un video con protagonisti i ragazzi, i loro sogni, le competenze maturate e la voglia di fare gruppo per superare ogni ostacolo. Un filmato che ha raccolto l’unanime consenso di tutti i presenti, a partire dall’assessore Noce. “Il messaggio che si è voluto lanciare arriva forte e chiaro – dice l’Assessore Noce – io da parte mia non posso che ringraziare la Cooperativa Ninfea che gestirà il progetto, tutto l’ufficio di piano e la dirigente dell’Area Servizi Sociali del Comune di Nettuno Margherita Camarda, la Asl e tutti coloro che hanno partecipato al progetto. Mai come in questo caso posso dire che tutto ha funzionato alla perfezione”. L’obiettivo dichiarato del progetto, presentato non a caso nella Giornata mondiale delle persone con disabilità, è quello di accompagnare i ragazzi in un percorso di crescita che li porti alla totale indipendenza, dalla preparazione dei pasti, alla pulizia, all’acquisto di generi alimentari. Attraverso una convivenza sotto lo stesso tetto dal lunedì al venerdì, i giovani coinvolti nell’iniziativa sono riusciti così a sviluppare quell’autodeterminazione e quella caparbietà necessarie ad affrontare le sfide che ogni giorno la vita gli pone davanti. Particolarmente apprezzato l’intervento del Sindaco Alessandro Coppola, che dopo aver ringraziato tutti i presenti si è soffermato su quella che è stata la sua esperienza a contatto con i ragazzi diversamente abili . “Il mondo della disabilità è molto complesso – ha esordito il primo cittadino – e nel mio percorso sono più le cose che ho imparato da loro che quelle che ho dato. Il nostro impegno deve essere quello di creare per loro un percorso tale da garantirgli una vita normale, integrati nella società. Prima ancora del Dopo di Noi, dobbiamo aiutarli a vivere insieme a noi”.