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Anzio Waterpolis conquista 3 punti a Catania: una matricola da temere

Scontro diretto ad alto pathos agonistico tra Anzio Waterpolis e Nuoto Catania che si conclude 6-8 per i neroniani. Oggi la Piscina Zurria di Catania “esplode” di entusiasmo e tanta voglia di pallanuoto. L’Anzio entra in acqua con grinta giusta da matricola terribile qual è. Il Catania da par suo, entra con il piglio di chi vuole far valere il fattore campo, specie in uno scontro diretto per raggiungere con anticipo sereno la salvezza. Ma i padroni di casa hanno ospitato avversari agguerriti, così i catanesi hanno subito la prima sconfitta casalinga. Inizio scoppiettante con il Catania in gol dopo che Vassallo para un tiro dai 5 metri, poi il primo parziale dice Anzio con Giorgetti sugli scudi seppur si fa neutralizzare un tiro di rigore da Caruso. In rete di potenza e precisione Alexander Mironov. Il secondo tempo è all’insegna dell’equilibrio anche nei numerosi errori commessi da ambo le squadre. Prima il Catania con tapin vincente di Eskert prova a riavvicinarsi poi capitan Lapenna fa gran gol alla sua maniera con forza e potenza. A metà gara Anzio sul +2. Catania c’è. Subito in rete ad inizio terzo quarto con Privitera e la fisarmonica del punteggio si stringe di nuovo, ma l’Anzio non ci sta. Doppietta in superiorità per i tirrenici. Prima Presciutti poi Giorgetti su splendido assist di Mironov. Così che l’ultimo quarto inizia con l’Anzio sul +3. L’ultimo quarto e’ quello che regala le più forti emozioni. Rientra in acqua La Rosa e da’ valore aggiunto ai siciliani. In sequenza infila prima in parità poi in superiorità, sbloccando anche un laconico 0 cumulato fino a quel momento dal team di mister Dato in questa situazione tattica. Poi Russo a 1’22” dal termine completa il capolavoro catanese siglando il momentaneo pareggio. Anzio mai domo, come da consuetudine ormai acquisita. Sul successivo attacco Casasola guadagna sui due metri un fallo da rigore e Giorgetti nel momento che conta non fallisce. Anzio di nuovo avanti a 59” dal termine. Nella foga concitata dell’ultimo minuto errore in attacco decisivo dei siciliani e controllo gara fino al termine dei boys del Tof che siglano anche il + 2 al fischio di sirena.