Una folla commossa di familiari, parenti, amici, ha accolto al Santuario di Nostra Signora delle Grazie a Nettuno le spoglie mortali di Antonio Taurelli, ultimo reduce di un periodo storico drammatico: l’ultima guerra che ha seminato morte e dolore. Giovanissimo Antonio scelse di schierarsi contro regimi e dittatura a favore di Pace e democrazia. Una scelta all’epoca meno semplice di quanto possa apparire oggi. Antonio è rimasto legato per sempre a quel periodo estremo ma la sua vita è andata avanti. Una vita sempre al servizio della società civile, con lo sport la sua amata boxe, con la politica e l’impegno civico. Anche in tarda età era instancabile nel ricordare il sacrificio degli americani per una pace duratura nel nostro Paese. Un legame quello con l’America fortissimo. Oggi una delegazione militare ha preso parte alle esequie e consegnato al nipote, consigliere comunale e omonimo, una bandiera americana. In prima fila, insieme ai familiari di Antonio, il sindaco di Nettuno Alessandro Coppola che ha rappresentato il dolore di una città intera per questa perdita collettiva. Ma oggi Antonio Taurelli non è stato pianto solo come simbolo di una storia passata, ma anche come padre e nonno amatissimo. Ciao Antonio, il tuo esempio e il tuo messaggio di pace e impegno, siamo certi, non scompariranno con te.
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