“Al di là delle “tifoserie” che fanno parte purtroppo della dialettica politica, con Luca Brignone ci siamo incontrati ieri mattina nel mio ufficio ed abbiamo chiarito diversi aspetti. Una volta eletti, di qualsiasi schieramento politico, si è chiamati tutti insieme secondo i propri ruoli, a fare il bene della Città”.
Lo scrive l’assessore al Decoro urbano della giunta De Angelis ad Anzio, Gianluca Mazzi, in replica ad un cittadino sulla querelle che lo ah visto contrapposto ad Apa sulla gestione del verde e dei parchi a Lavinio.
“Non ho mai fatto mancare la mia disponibilità e questo è indubbio, lo stesso Brignone lo ha confermato. In questo caso ho ritenuto inopportuno che venisse “imbrattato” il vialetto appena realizzato non essendo neanche a conoscenza di ciò che si aveva in mente di fare non essendo stata richiesta alcuna autorizzazione e non essendo stato condiviso con l’amministrazione nulla. Fossi stato a conoscenza del progetto avrei messo a disposizione i mezzi per la realizzazione dei disegni, non li avrei contestati, ed avrei indicato il luogo più adatto nel rispetto del progetto in itinere proprio perché anche il volontariato e le iniziative devono essere condivise e coordinate dall’Amministrazione Comunale affinché possano essere un valore aggiunto. Dimostrazione sono le tante attività messe in campo con associazioni del territorio portate avanti duramente questi miei anni di mandato. Provengo da un Comitato di Quartiere e do il giusto valore alla partecipazione cittadina alla vita Amministrativa, ma sempre nel rispetto delle regole.
Lo scrive l’assessore al Decoro urbano della giunta De Angelis ad Anzio, Gianluca Mazzi, in replica ad un cittadino sulla querelle che lo ah visto contrapposto ad Apa sulla gestione del verde e dei parchi a Lavinio.
“Non ho mai fatto mancare la mia disponibilità e questo è indubbio, lo stesso Brignone lo ha confermato. In questo caso ho ritenuto inopportuno che venisse “imbrattato” il vialetto appena realizzato non essendo neanche a conoscenza di ciò che si aveva in mente di fare non essendo stata richiesta alcuna autorizzazione e non essendo stato condiviso con l’amministrazione nulla. Fossi stato a conoscenza del progetto avrei messo a disposizione i mezzi per la realizzazione dei disegni, non li avrei contestati, ed avrei indicato il luogo più adatto nel rispetto del progetto in itinere proprio perché anche il volontariato e le iniziative devono essere condivise e coordinate dall’Amministrazione Comunale affinché possano essere un valore aggiunto. Dimostrazione sono le tante attività messe in campo con associazioni del territorio portate avanti duramente questi miei anni di mandato. Provengo da un Comitato di Quartiere e do il giusto valore alla partecipazione cittadina alla vita Amministrativa, ma sempre nel rispetto delle regole.
Presto avranno inizio i lavori di ampliamento del Parco con la nuova area Giochi, gazebi, punti d’ombra, panchine, cestini… e tutto ciò ciò serve per attrezzare la splendida area del Parco delle Bouganvillee”.