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Er mare mio, applausi al Teatro 8 di Nettuno per il poeta Luigi Salustri

Un successo di pubblico e di partecipazione la presentazione del libro di sonetti romani del poeta di Anzio Luigi Salustri, pronipote del grande Trilussa, che si è tenuta al Teatro Studio 8 di Nettuno.
Sala piena, con il rigoroso controllo del Green pass per l’ultima fatica letteraria del poeta neroniano che, durante la serata, ha fatto una dichiarazione d’amore ai giovani. Sul palco con lui anche la cantante 17enne, bravissima, Francesca Galasso, che ha intrattenuto i presenti con tre classici romani, Il Barcarolo, Roma mia e Roma Capoccia, tutte applauditissime.
Salustri ha ripercorso il suo amore per la poesia, per i versi con un dialogo a cuore aperto con l’amico di una vita, il giornalista Rai Gianni Maritati. Poi sono stati letti alcuni dei sonetti, come sempre molto apprezzati dai suoi tanti estimatori. Sul palco anche l’assessore Maddalena Noce, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale. “Sono felice di aver potuto organizzare questo evento in un Teatro splendido, una realtà locale di primo piano di cui sono innamorata”. Il padrone di casa della serata è stato il Presidente dell’Associazione Liberi teatranti, Giampiero Bonomo. “Stiamo finalmente ripartendo – ha detto – spero di vedere questo bellissimo pubblico molto spesso durante la stagione teatrale che stiamo preparando”.
Il libro, la cui presentazione ha ottenuto il patrocinio del comune di Nettuno, è stato presentato in un mese significativo, quello della commemorazione dei 150 anni dalla nascita di Trilussa, avvenuta il 26 ottobre del 1871.