Era in attesa di un bambino assieme alla compagna Martina, il medico del 118 che lavorava sui comuni di Anzio, Nettuno, Ponza e Ostia, deceduto ieri a causa del covid. Gianluigi Andrea Piegari, per tutti “Gigi”, aveva solo 36 anni ed è venuto a mancare dopo una lunga battaglia nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Columbus. Un addio inaspettato, che ha lasciato nello sconforto la madre, i colleghi, amici, parenti e soprattutto la compagna.
Direttore sanitario di Formia Soccorso, il dottor Piegari era medico in servizio 118 prima sulle ambulanze e poi sulle automediche ed era specializzato in chirurgia plastica. Gigi era una persona impeccabile sul lavoro, disponibile, gentile e ben voluto da tutti. “Era un uomo buono con tutti – ha detto la compagna – non solo con i suoi pazienti a cui dedicava anima e cuore, oltre che la sua professionalità, ma anche con chi aveva appena conosciuto o con chi aveva avuto l’onore ed il piacere di incontrarlo”. A fine agosto ha contratto il Covid 19 anche se era vaccinato, dopo un intervento in codice rosso ad un paziente risultato positivo. Altruismo che Gigi ha pagato con la sua vita. Ricoverato in terapia intensiva al Columbus Gemelli Gianluigi Andrea Piegari è venuto a mancare dopo un mese in cui ha lottato con tutte le sue forze in un letto del reparto di terapia intensiva. Appresa la notizia della perdita di Gigi, centinaia sono stati i messaggi di vicinanza di colleghi ed amici del dottor Piegari. Un dolore immenso quello per la scomparsa di Gigi, che sarà difficile da superare.