Home Politica Il green pass obbligatorio sul lavoro dal 15 ottobre: controlli e sanzioni

Il green pass obbligatorio sul lavoro dal 15 ottobre: controlli e sanzioni

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato prevedendo l’obbligo, per accedere ai posti di lavoro, del possesso e dell’esibizione, su richiesta, del Certificato Verde, il cosidetto green pass.
Soggetti obbligati: Tutti i lavoratori dipendenti (sia nel settore della Pubblica amministrazioni che nel privato); compreso coloro che svolgono la propria attività al di fuori di uffici e fabbriche (colf, badanti, tecnici incaricati di lavori di manutenzione presso i clienti).
Durata: dal 15 ottobre e sino al 31 dicembre (attuale termine dello stato di emergenza).
Controlli: I datori di lavoro dovranno assicurare il rispetto delle prescrizioni e definire, entro il 15 ottobre, le modalità per l’organizzazione delle verifiche. I controlli saranno effettuati preferibilmente all’accesso ai luoghi di lavoro e, nel caso, anche a campione. I datori di lavoro inoltre individueranno i soggetti incaricati dell’accertamento e della contestazione delle eventuali violazioni.
Sanzioni: Il personale che non possiede il green pass è considerato assente ingiustificato e non ha diritto allo stipendio. A suo carico non sono applicabili sanzioni disciplinari e non perde il diritto alla conservazione del rapporto di lavoro.
Per i datori di lavoro che non effettuano i controlli sono previste sanzioni da € 400 a € 1.000, mentre a carico dei dipendenti che verranno sorpresi in un luogo di lavoro senza il pass è prevista la sanzione da € 600 a € 1.500.