E’ rabbia vera quella dei residenti di via col venti ad Anzio. La zona da anni è meta dei cafoni che abbandonano rifiuti ovunque. Oltre al danno di montagne di indifferenziata lasciata vicino alle case, con bonifiche periodiche che non hanno mai risolto il problema, nei giorni scorsi anche al beffa di un incendio.
“Abbiamo ricevuto promesse per anni sulle presunte bonifiche e pulizie – spiega un residente – qualche anno fa c’è stato persino chi disse che sui terreni dove sono accumulati rifiuti ci avrebbe fatto un parco per bambini. Oggi, oltre al danno ambientale dell’immondizia ovunque, c’è anche l’inquinamento gravissimo dell’immondizia bruciata. Una colonna di fumo nero, a casa mia abbiamo dovuto chiudere tutte le finestre, li vicino ho orto e alberi da frutta, tutto inquinato in maniera gravissima, questa è la situazione che si vive da noi”. A prendere fuoco le montagne di rifiuti, quattro, che sono state ammucchiate su un terreno e che in passato sono state anche sequestrate. Ma nessun percorso, neanche quello giudiziario, ha portato ad una soluzione per l’ambiente e per i residenti.