È il consigliere di Alleanza Nettunese Massimiliano Rognoni a replicare ai consiglieri di opposizione Mancini e Sanetti sul Bilancio. “È facile – ha detto – governare chiudendo gli impianti sportivi, chiudendo i servizi, senza progettare nulla per la città. Questa Amministrazione vuole fare le cose. Oggi Mancini dice che lui si dissocia dalle decisioni della sua giunta ma quelle decisioni sono state prese lo stesso. All’assessore Ilaria Coppola dico di non preoccuparsi delle critiche, stiamo lavorando per fare non per chiudere”. Quindi ha preso la parola il consigliere Alessandrini. “La pandemia nessuno se l’aspettava, abbiamo aiutato le famiglie, i fornitori, chi aveva bisogno, abbiamo chiesto e ottenuto fondi per le scuole e per i servizi essenziali sempre garantiti, nonostante infinite difficoltà. C’è un disavanzo è vero, ma possiamo coprirli, non è nulla in confronto al disastro economico che abbiamo dovuto affrontare”. Infine il consigliere Genesio D’Angeli ha replicato al consigliere Sanetti. “Io mi guardo allo specchio tutte le mattine, loro si sono dimessi dalle commissioni, noi abbiamo lavorato e fatto quello che si poteva, mentre loro non si sono visti. Non accetto critiche da persone che sono cadute a due anni dall’elezione”. Ivano Di Pietro, ha chiuso replicando sull’accusa mossa di restare in silenzio. “Qui parliamo tutti – ha detto – ci sono state meno entrare per la Pandemia ma nonostante questo abbiamo realizzato un bilancio costruttivo questo bilancio parla di donne spese da ripianare abbiamo creato un indirizzo di sviluppo chiaro, nei prossimi anni spenderemo 30 milioni di euro in opere pubbliche”.