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Rifiuti ad Anzio, Guain M5s: “Finalmente una svolta nel servizio di raccolta”

“Quando ci siamo insediati circa 3 anni fa, come M5S, una delle prime cose a cui abbiamo dedicato attenzione è stato il capitolato di appalto della raccolta dei rifiuti, un documento qualitativamente scadente, privo di tutte quelle caratteristiche che esige un comune turistico come Anzio, capitolato frutto del lavoro  politico di quelli “capaci”, un documento privo della raccolta del verde, di un sistema di pese e controllo dei rifiuti raccolti, pochi mezzi, una gestione approssimativa, nessuna raccolta differenziata per il centro, ma soprattutto nessuna premialità per i cittadini virtuosi; col risultato che il dato della raccolta differenziata ad oggi si attesta ad un misero 43%. Al di sotto della media dei comuni del centro Italia e lontanissimo da quel 65% che era l’obiettivo iniziale. Un fallimento insomma.
Nel Consiglio Comunale di ieri 30 luglio siamo arrivati dopo anni, finalmente, a intravedere una svolta, con  l’ingresso nella società in House (totalmente pubblica) di Ciampino, Ambiente SpA, che ci permetterà, proprio per la sua natura di soggetto pubblico,  di poter fare un progetto futuro flessibile e non più ingessato come il precedente.
Un progetto che già nelle sue prime fasi prevederà:
il Porta a Porta “spinto” del centro;
il compostaggio domestico e di prossimità;
la raccolta degli sfalci e del verde;
l’informatizzazione del sistema della raccolta e dei centri Usa e Jetta
l’introduzione di pese per il controllo dei rifiuti
il conferimento specifico per i turisti
l’app di controllo per i cittadini
la Tariffa Puntuale basata sul principio “meno rifiuto fai meno paghi”.
La nostra scelta di votare favorevole  è stata presa quindi in coerenza con la nostra visione politica di servizi essenziali a gestione totalmente pubblica, e nel fatto che questo progetto  sembra avere una visione più lungimirante e va incontro alle esigenze dei cittadini che fanno la maggior parte del lavoro, nel dividere e selezionare i prodotti da differenziare.
È solo un inizio che richiede massima attenzione su come verrà attuato ma che comunque merita una possibilità. In conclusione non potevamo votare contro un indirizzo che condividiamo al solo scopo di fare contrasto politico da social a discapito della nostra città . L’opposizione è un ruolo serio, fatto di studio, di responsabilitá e di scelte, e visto che ci sentiamo lontani da quella politica di chiacchiere da bar o social ma che alla fine non propone niente,  ci siamo presi la responsabilità di dare il nostro assenso per l’entrata in partecipata , che confidiamo faccia fare al nostro comune un enorme passo avanti”.
Così in una nota stampa Alessio Guain Capogruppo M5S Anzio.