“Dopo tante sollecitazioni il Sindaco Coppola e il presidente Barraco hanno deciso di mantenere il Consiglio Comunale in sessione online dimostrando disprezzo per il confronto pubblico e timore dei cittadini. Lo ripetiamo da giorni ormai: ci sono le condizioni per fare il Consiglio in presenza con la massima sicurezza. In Italia stanno ricominciando i concorsi pubblici con migliaia di candidati, assurdo credere che non si possa riunire un’assemblea di trenta persone. Si poteva optare per altre sedi o rimandare di qualche giorno per organizzare l’assemblea ad Anzio. Purtroppo alle concilianti dichiarazioni del Sindaco non seguono atti concreti (verrebbe da dire: come al solito). Decidere di imporci la sessione su piattaforma digitale è l’ennesima meschina strategia per gettare nell’ombra l’attività amministrativa e per depotenziale l’unico organo collegiale con legittimazione democratica. È evidente l’intenzione di non dare risalto a una maggioranza disunita e incapace di assumersi responsabilità. Per queste ragioni abbiamo deciso di scendere con i nostri computer in piazza, tra i cittadini, e dimostrare che in questa città c’è ancora chi vuole fare politica a viso aperto senza bisogno di nascondersi. La prima parte della riunione la seguiremo da lì, fin quando le batterie resisteranno tentando simbolicamente e concretamente di riportare la politica nella piazza. Invitiamo tutti i consiglieri comunali liberi a partecipare con noi domattina alle 10 davanti al Palazzo Comunale, distanziati e nel rispetto della normativa covid”. Così in una nota stampa i consiglieri comunali di opposizione Antonio Taurelli, Roberto Alicandri, Marco Federici, Enrica Vaccari, Waldemaro Marchiafava, Daniele Mancini e Simona Sanetti.
L’opposizione di Nettuno domani in piazza, protesta contro il consiglio on line
"Dopo tante sollecitazioni il Sindaco Coppola e il presidente Barraco hanno deciso di mantenere il Consiglio Comunale in sessione online