“Il servizio di spiaggia per disabili arriva tardi e male. Dopo un tira e molla di settimane tra proroga della concessione e indecisioni sull’eventuale bando per la gestione, siamo arrivati al 16 luglio. Per usufruire del servizio è necessario prenotarsi telefonicamente, massimo fino alle 16. Questo significa limitare fortemente la possibilità delle famiglie che hanno un disabile perché non sempre è possibile programmare con tante ore di anticipo specie per alcune disabilità più gravi, problema che la Asl che organizza la gestione dovrebbe conoscere bene”. Lo scrive il consigliere comunale del Movimento 5 stelle di Anzio Rita Pollastrini.
“Oltretutto – aggiunge – sembrerebbe che il numero degli ombrelloni sia molto limitato e questo non è giustificato dalla prevenzione Covid, visto che lo scorso anno la spiaggia è stata tranquillamente gestita in tutta sicurezza senza avere questa limitazione estrema.
Ho contattato l’assessore ai servizi sociali Velia Fontana a cui ho espresso le mie perplessità e chiesto che la restante parte di stagione rimasta sia resa fruibile al maggior numero di persone possibile con disabilità, considerato anche che le spiagge pienamente accessibili nella nostra città sono pochissime. So che incontrerà la cooperativa che ha preso in gestione il servizio e mi auguro che si faccia uno sforzo maggiore visto l’enorme ritardo di partenza”.