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“Abbraccio dal mare”, la mostra di Giovanni Paolo Caprini al Forte Sangallo

Nella suggestiva location del Forte Sangallo di Nettuno, l'artista Giovanni Paolo Caprini darà vita al suo "Abbraccio dal mare",

Nella suggestiva location del Forte Sangallo di Nettuno, l’artista Giovanni Paolo Caprini darà vita al suo “Abbraccio dal mare”, proposta di arte contemporanea dell’ “Estate Nettunese”, rassegna patrocinata dal Comune di Nettuno e dal suo Assessorato al Turismo.
Il contributo dell’artista sarà costituito da un’installazione site specific ideata per il Forte e da una mostra personale di opere all’interno di una delle sale dello storico edificio. Traendo ispirazione dalla filosofia dell’artista Maria Lai (nello specifico l’opera intitolata ‘Legarsi alla montagna’, di cui, quest’anno ricorre il quarantennale) questa proposta, oltre ad omaggiare l’ artista sarda, vuole evidenziare il legame intimo che intercorre tra l’uomo e il mare. L’anima centrale di questo abbraccio, individuale ma nel contempo collettivo, è certamente il rapporto dell’uomo con l’elemento marino che permea la biografia dell’artista (nettunese d’origine e romano d’adozione) con il suo elemento cromatico, il suo valore estetico, come simbolo di esplorazione, di apertura ed inclusione ma anche, trascendendo l’aspetto contemplativo, richiamando l’attenzione sulla necessità di ripristinare l’equilibrio uomo-mare. Il tema dell’inquinamento e dell’eco-sostenibilità è dunque centrale nell'”Abbraccio dal mare ma anche in tutta la produzione dell’artista che, fedele alla sua vision, lavora utilizzando materiali di recupero, dando loro nuova vita.
La stessa installazione site specific sarà realizzata tessendo reti da pesca di recupero che, dopo essere state verniciate con vernici di risulta fornite da Oikos Spa, technical sponsor dell’evento, daranno vita, nella piazza d’armi del Forte, ad una grande treccia colorata, simbolo di un legame indissolubile tra il mare e la comunità. Seguendo e suggellando il tema dell’installazione, la mostra personale rappresenta una raccolta di opere realizzate in anni diversi, con tecniche miste e materiali riciclati.