Continua la ricognizione del tecnico esterno incaricato dal Comune di Nettuno di verificare tutte le utenze in capo all’Ente, che da anni paga delle somme che non venivano verificate. Delle oltre 300 utenze registrate, nei primi 8 mesi di lavoro, ben 60 sono state dichiarate inesistenti o non utilizzate. Nonostante questo venivano ancora pagati i canoni mensili e in alcuni casi anche die consumi stimati forfettariamente. Il tecnico, oltre ad aver completato tutte le pratiche di distacco ha avviato la richiesta di rimborso per il versamento di somme non dovute. Solo ieri sono state trovate altre due utenze, contratti in essere da oltre trent’anni e non più attive, per cui il comune pagava somme annuali considerevoli. “Abbiamo fatto e stiamo continuano a fare un certosino lavoro di verifica che porterà il Comune di Nettuno ad un risparmio concreto di oltre 50mila euro solo nel primo anno – spiega l’assessore Claudio Dell’Uomo – aver deciso di individuare una figura professionale per questo compito è stata un’idea brillante e ilc osto nel nostro esperto, che alcuni lungimiranti politici hanno contestato, si è ripagato da solo con i risparmi ottenuti. Questo sperpero di denaro pubblico andava avanti da anni e nessuna Amministrazione prima di noi ha pensato di intervenire per razionalizzare il servizio e i costi in un mercato in continua evoluzione”.
Il Comune di Nettuno disattiva 60 utenze, Dell’Uomo: “Basta spese inutili”
Continua la ricognizione del tecnico esterno incaricato dal Comune di Nettuno di verificare tutte le utenze in capo all'Ente, che da anni paga