Home Politica Il Sindaco di Anzio sulla dipendente ammonita: “Doppia morale fenomeno diffuso”

Il Sindaco di Anzio sulla dipendente ammonita: “Doppia morale fenomeno diffuso”

La replica del Sindaco di Anzio, Candido De Angelis, alle dichiarazioni di una dipendente della Polizia Locale, recentemente collocata

La replica del Sindaco di Anzio, Candido De Angelis, alle dichiarazioni di una dipendente della Polizia Locale, recentemente collocata a riposo: “La doppia morale fenomeno ancora diffuso”.
“In quale Azienda italiana ed in quale Ente pubblico di questo Paese, un dipendente,  anche se a pochi giorni dalla pensione, può tranquillamente esprimere giudizi di natura politica, sulla pagina istituzionale di comunicazione pubblica del suo stesso Datore di Lavoro?
A quale dipendente è consentito, sulla pagina social istituzionale dell’Ente per il quale lavora, riportare giudizi politici sull’operato degli Amministratori del suo stesso Ente? Cosa ancor più sconcertante, a mio modesto avviso, se quel dipendente, tra l’altro militante politico, indossa anche la Divisa.
Nell’esprimere vicinanza e condivisione rispetto alla condotta del Comandante della Polizia Locale, persona moderata e di grande spessore morale, lascio ai cittadini il giudizio sulla vicenda.
Tanto, per alcuni, le regole valgono sempre per gli altri e purtroppo, in Italia, la pratica della doppia morale è un fenomeno ancora diffuso”.
Il riferimento è alla dipendente della Polizia locale, esponente del Pd e madre del consigliere Luca Brignone Maria Cupelli, che sulla pagina social del Comune aveva detto che l’assessore al Turismo non era adatta al ruolo, una presa di posizione netta, a due giorni dalla pensione che le è costata un’ammonizione da parte dell’Amministrazione. Non è il primo richiamo ricevuto da Maria Cupelli che anche in passato aveva avuto posizioni critiche nei confronti del centrodestra e del comune.