La Lega, portavoce del movimento referendario, ha depositato, presso la Corte di Cassazione, i sei quesiti sulla giustizia: elezione del Consiglio Superiore della Magistratura, responsabilità diretta dei magistrati, equa valutazione dei magistrati, separazione delle carriere, limiti agli abusi della custodia cautelare e abolizione della legge Severino ovvero quelli che rappresentano, ad oggi, i nodi più nevralgici del nostro sistema e che necessitano di essere finalmente cambiati.
“Data l’importanza dell’iniziativa – dice il coordinatore cittadino Zomparelli – la Lega Nettuno con il suo direttivo e fedele al proprio ideale tra la gente e per la gente, ha predisposto un presidio fisso nella giornata del sabato di ogni settimana dalle 10 alle 12, a partire dal 2 luglio sino al termine, presso la sede della “Russo Servizi” in Via Cavour n.6, per la raccolta delle firme necessarie alla validità del referendum e per rispondere ad ogni richiesta di delucidazione sul punto da parte della cittadinanza. La nostra consigliera Alessandrini ha manifestato la propria disponibilità al Sindaco per autenticare le firme in qualità di pubblico ufficiale. Il presidio sarà, chiaramente, anche un’occasione per far pervenire direttamente ai propri rappresentanti istituzionali istanze e bisogni legati alla dimensione locale della città, mettendo a disposizione un modulo da compilare per segnalare un disservizio”. Per la Lega Nettuno, il coordinatore Luca Zomparelli e Lorenza Alessandrini.