Home Cronaca Andrea Pignani, il mostro assassino di Ardea era incensurato

Andrea Pignani, il mostro assassino di Ardea era incensurato

Andrea Pignani, il 35enne ingegnere informatico che ha sparato e ucciso a due bambini e un anziano che voleva difenderli, ad Ardea,

Andrea Pignani, il 35enne ingegnere informatico che ha sparato e ucciso a due bambini e un anziano che voleva difenderli, ad Ardea, non era mai stato denunciato dai vicini. Tutti lo conoscevano, e avevano paura di lui ma non era noto alle forze di polizia e non era mai stato denunciato. L’uomo che viveva li da poco, spesso litigava con i vicini per motivi assurdi e minacciava tutti tirando fuori una pistola con cui esplodeva colpi in aria. “Pensavamo fosse una scacciacani”, dicono oggi gli abitanti del consorzio di Colle Romito, ma era una pistola vera. Nessuno ha mai denunciato questi episodi ed è stato un grave errore.
Solo una segnalazione risulta essere stata presentata contro Andrea Pignani ed è stata fatta dalla madre dell’uomo Rita Rossetti. Un anno fa, a maggio, era stata la donna a chiamare i carabinieri dopo un’aggressione con un coltello. Ed è quello il momento in cui Pignani viene sottoposto a un  Trattamento sanitario obbligatorio (Tso) che poi in realtà è stato un breve passaggio in ospedale in cui era stato diagnosticato uno stato di agitazione. Dopo questo evento nessuna prescrizione risulta agli atti, nessun trattamento psichiatrico l’uomo e la sua follia lasciati a se stesso. La donna non ha voluto formalizzare la denuncia contro quel figlio violento che si rivelerà un mostro. Oggi Ardea piange questa grave disattenzione al disagio di un uomo pericoloso ignorato da tutti.