Via libera da parte della Giunta Regionale al progetto di unificazione dei Consorzi Industriali del Lazio, operazione che ha come scopo la nascita di un unico Consorzio Industriale per tutta la regione.
È stata infatti approvata oggi dall’esecutivo regionale, dopo avere avuto il via libera da parte del Consiglio Regionale, la delibera – proposta dal vicepresidente della Regione, Daniele Leodori, di concerto con l’assessore Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Start-Up e Innovazione, Paolo Orneli – che prevede il progetto di fusione dei consorzi industriali attualmente esistenti, la bozza di Statuto del Consorzio Unico che li riunirà tutti e il piano economico dell’operazione.
La nascita di un unico Consorzio per tutta la Regione è stata prevista dalla Legge Regionale 7, dell’ottobre 2018, al fine di modernizzare e potenziare i sistemi industriali e produttivi del Lazio, razionalizzare e semplificare l’assetto gestionale dei consorzi attualmente esistenti e per contribuire a mettere in campo una nuova politica industriale regionale. Tra gli obiettivi del Consorzio Industriale Unico ci sono infatti: la promozione dei processi di internazionalizzazione delle imprese laziali, il miglioramento della capacità attrattiva degli investimenti, la collaborazione tra i territori nei progetti strategici di innovazione, lo sviluppo della dotazione infrastrutturale, l’accelerazione nei processi di digitalizzazione, la promozione della crescita green e la valorizzazione del capitale umano tramite l’erogazione di servizi ad alto valore aggiunto per le imprese.
A prendere parte all’operazione di fusione è previsto che siano i cinque Consorzi Industriali attualmente operanti nel territorio della Regione Lazio – e che dovranno ora approvare la fusione – ossia: il Consorzio per lo sviluppo industriale della Provincia di Rieti, il Consorzio per lo sviluppo industriale di Roma e Latina, il Consorzio per lo sviluppo industriale del Sud Pontino, il Consorzio per lo sviluppo industriale del Lazio meridionale (Cosilam) e il Consorzio per l’area di sviluppo industriale della Provincia di Frosinone.
“Il progetto di unificazione dei vari consorzi industriali del Lazio – ha dichiarato il presidente Zingaretti – è il frutto di un importante percorso partecipato che ha visto coinvolti enti locali, associazioni di categoria e il Consiglio Regionale; è una grande occasione per rendere il tessuto economico del Lazio più forte, più competitivo e più attrattivo e per fare un importantissimo salto di qualità nella messa a terra delle politiche di sviluppo della Regione.”
“Con questa delibera, si pongono le basi per dare al comparto produttivo laziale un assetto gestionale tra i più avanzati in Italia – hanno detto il vicepresidente Leodori e l’assessore Orneli – Quello di oggi è un passaggio fondamentale per lo sviluppo del nostro territorio, perché la nascita del Consorzio Industriale Unico Regionale permetterà, ne siamo convinti, di creare un ambiente favorevole per lo sviluppo delle imprese e in grado di agevolare la diffusione dell’innovazione, della digitalizzazione e delle buone pratiche per una crescita sostenibile”, hanno concluso.