Home Cultura e Spettacolo La Rotta di Enea passa da Anzio e Nettuno: l’Europa certifica l’itinerario

La Rotta di Enea passa da Anzio e Nettuno: l’Europa certifica l’itinerario

La mappa della Rotta di Enea (da www.aeneasroute.org)

La “Rotta di Enea” entra a far parte dei 45 itinerari culturali certificati dal Consiglio d’Europa. Il viaggio dell’eroe virgiliano – dalla Turchia (l’arcaica città di Troia) fino alle coste del Lazio nell’antica Lavinium, oggi Pratica di Mare, nel comune di Pomezia– entra nella lista degli itinerari che ripercorrono le radici storiche, archeologiche, culturali, naturalistiche e spirituali dell’odierna Europa. Ne fa parte, tra i più famosi, il Cammino di Santiago.
LA ROTTA DI ENEA: DALLA TURCHIA A PRATICA DI MARE, IL VIAGGIO DELL’EROE VIRGILIANO
La Rotta di Enea è un itinerario composto da 21 tappe principali che attraversano il Mediterraneo, promosso nel 2018 dall’omonima associazione in collaborazione con il Comune di Edremit (Turchia), con la fondazione Lavinium (Italia) e con numerosi enti e istituzioni a livello internazionale.
“La decisione all’unanimità di conferire all’itinerario Rotta di Enea la certificazione del Consiglio d’Europa – ha dichiarato Giovanni Cafiero, presidente dell’associazione Rotta di Enea – premia un lavoro di oltre tre anni della nostra associazione che è riuscita a creare una rete allargata di aderenti e sostenitori, grazie all’impegno dei volontari che hanno messo a disposizione grande competenza e passione. La Rotta di Enea unisce oggi le sponde della Turchia, della Grecia, della Tunisia, dell’Albania e dell’Italia con i loro territori simbolo della ricchezza dell’identità Europea. Essa può promuovere una ripresa del turismo e degli scambi economici e culturali come occasione di conoscenza, d’incontro, di consolidamento dei valori europei e universali valorizzando la ricchezza delle diversità”.
Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha accolto con entusiasmo la certificazione della Rotta di Enea in Europa. “Dalla Turchia alle porte di Roma – twitta il presidente – un altro cammino nel Lazio da riscoprire per un turismo in grado di unire sviluppo, green, territorio ed enogastronomia”.
PRATICA DI MARE E I LUOGHI SACRI DELL’ANTICA LAVINIUM
La Rotta di Enea si completa proprio nel Lazio, con l’approdo nell’antica Lavinium. “Il più antico insediamento stabile di Lavinium, risalente all’età del bronzo e alla prima età del ferro, è sulla piccola collina che poi diventerà l’acropoli e, in età moderna, il Borgo di Pratica di Mare“, spiega l’associazione Rotta di Enea. Le testimonianze del passaggio dell’eroe sono oggi rappresentate da alcuni luoghi sacri come il santuario del Sol Indiges e i Tredici Altari: “Proprio a questa area sacra è connesso quello che si ritiene essere l’heroon di Enea, monumento commemorativo dell’eroe troiano”. Lavinium, scrive Rotta di Enea, “sarà considerata il luogo delle origini del popolo romano”.