Continua la stretta sulla detenzione abusiva di armi da parte dei Carabinieri della Compagnia di Anzio che, agendo in un più ampio progetto di mirate e pianificate azioni repressive sul territorio di competenza, nella mattinata odierna hanno inferto un altro duro colpo alla criminalità presente sul litorale.
Un insospettabile imprenditore nettunese (titolare di un’impresa di calcestruzzi che ha sede legale a Roma), italiano di 41 anni, con vecchissimi precedenti per guida in stato di ebbrezza e porto abusivo di arma bianca, stamattina, all’esito di una perquisizione domiciliare effettuata dalla Compagnia di Anzio, è stato trovato in possesso di due pistole perfettamente funzionanti e ben 124 munizioni calibro 22 di varia tipologia e per questo è stato arrestato.
Una delle due pistole trovate, una “Beretta” calibro 22, aveva la matricola completamente abrasa mentre l’altra, un revolver di piccolo calibro, non è censita in banca dati e pertanto figura anch’essa a tutti gli effetti come arma clandestina.
I militari della Compagnia di Anzio, grazie ai numerosi equipaggi impiegati quotidianamente nei servizi esterni di controllo del territorio, continueranno nell’azione di contrasto contro tutte le tipologie di reato, in particolare verso i delitti predatori e le detenzioni di armi e droga.