Un raptus di aggressività incredibile, finito con un ricovero in ospedale, quello di Emiliano Scamacca a Trigoria. Il papà del talentuoso attaccante del Genoa , ex della Roma, ieri è arrivato a tutta velocità con la sua auto varcando il cancello che porta ai campi di allenamento. Vestito con tuta del Sassuolo e un cane lupo al seguito ha subito iniziato a minacciare le guardie giurate che si sono rifugiate nel gabbiotto e hanno chiesto aiuto alle forze di polizia. Poi l’uomo ha chiesto a gran voce di Bruno Conti. A quel punto le cose si sono messe male: l’uomo, completamente fuori controllo, ha iniziato a colpire il cancello, le finestre del gabbiotto, i monitor e pure la Lupa Capitolina in bronzo, un simbolo del centro sportivo, urlando di volere dei soldi. Infine, ha raggiunto il parcheggio, dove ha distrutto il lunotto di quattro auto in sosta, tra cui quella dei dirigenti Pinto e De Sanctis. Uscendo ha colpito la sua stessa auto.
Scamacca dopo 20 lunghissimi minuti di follia, è stato immobilizzato dagli agenti e condotto nel commissariato di Spinaceto dove è stato denunciato per danneggiamento aggravato e minacce ma è anche stato sottoposto ad una visita medica specialistica in ospedale per capire se fosse sotto effetto di farmaci o stupefacenti. Un gesto che potrebbe trovare motivazioni in alcune ruggini riemerse dal passato visto che il figlio è cresciuto nelle giovanili della Roma tra il 2012 e il 2015 prima, di trasferirsi in Olanda. Il figlio non sapeva nulla di questo attacco né delle sue intenzioni. Da anni vive solo con la madre e vede il padre saltuariamente.