Home Politica Consiglio a Nettuno, l’opposizione chiede il rinvio e abbandona l’aula

Consiglio a Nettuno, l’opposizione chiede il rinvio e abbandona l’aula

Alle 10 è iniziato il consiglio comunale di Nettuno in versione virtuale. Immense le difficoltà di confronto sulla piattaforma. Si parte con le interpellanze

Alle 10 è iniziato il consiglio comunale di Nettuno in versione virtuale. Immense le difficoltà di confronto sulla piattaforma. Si parte con le interpellanze e i question time. Il primo a prendere la parole è il consigliere Waledemaro Marchiafava che chiede conto di quello che era presente all’interno della chiesetta del cimitero prima del restauro. A replicare l’assessore Claudio Dell’Uomo. “C’era solo un crocifisso e carcasse di animali morti” ha replicato. Il professor Marchiafava propone quindi la creazione di una commissione che tuteli i beni storici. La proposta è stata bocciata dalla maggioranza. Quindi è stata la volta del consigliere Mancini che ha chiesto la sospensione del consiglio perché ha avuto poco tempo per esaminare le imposte, proposta sottoscritta dai consigli Antonio Taurelli del Patto per Nettuno e dal Partito democratico, con il consigliere Marco Federici. Taurelli ha anche sottolineato come la maggioranza sembri sempre “voler comprimere il dibattito che ha già spazi compressi”. “Il consiglio comunale – ha detto Taurelli – non è un luogo necessario solo a ratificare quello che si decide altrove”. La proposta di sospendere il consiglio era anche legata al fatto che ogni eventuale emendamento avrebbe poi essere sottoposto al parere dei revisori dei conti. Sulla vicenda ha relazionato la Segretaria comunale di Nettuno che ha anche battibeccato con il consigliere Mancini che ha riso al momento della spiegazione (le immagini non erano visibili sulla piattaforma del comune al momento della discussione).
“Sto qui lavorando con serietà e dignità – ha detto la Segretaria al consigliere Mancini – non è bello essere derisi mentre si parla”. La maggioranza ha rigettato la richiesta di rinvio e l’opposizione ha abbandonato l’aula ‘virtuale’, ad esclusione dei consiglieri del Movimento 5 stelle Rizzo e Carandente, che hanno votato contro il Bilancio. “Siamo rimasti – ha detto il consigliere Carandente – per garantire in questa aula la rappresentanza di chi non vi ha votato. Riteniamo una scelta immatura quella di lasciare l’aula ogni volta non ci si trova d’accordo su alcune cose. Abusare di questo sistema ne svilisce il peso, per questo siamo rimasti”. Carandente ha poi criticato anche lui il fatto che la maggioranza usi il consiglio come organo di ratifica. “Lo prova – ha detto – il fatto che la maggioranza non è intervenuta su nessuno dei punti sollevati”.
Quindi, dopo una breve relazione dell’assessore al Bilancio Ilaria Coppola su ognuno dei punti all’ordine del giorno (Imposta Municipale Propria (Imu) – Approvazioni aliquote 2021, Conferma aliquota addizionale Comunale all’ Irpef per l’anno 2021, Regolamento per l’istituzione e la disciplina del canone unico patrimoniale Legge 160/2019. Anno 2021) e si è subito passati al voto dei punti all’ordine del giorno relativi alle imposte comunali votate a maggioranza.
Il Sindaco Alessandro Coppola, ad inizio consiglio, ha presentato i consiglieri il nuovo assessore alla Polizia locale Luca Zomparelli, facendogli i migliori auguri per il suo impegno.