Una foto, per dichiarare la propria solidarietà. Vanity Fair, con il numero in edicola fino al 21 aprile, ha lanciato una call-to-action per chiedere al governo italiano di approvare il Ddl Zan, il disegno di legge contro l’omotransfobia, che dovrebbe tutelare ogni cittadino dalla discriminazione, per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità. Si è chiesto a personaggi famosi e non di scattarsi una foto con il palmo della mano aperto verso l’obiettivo, sopra la scritta ‘Ddl Zan’. E hanno risposto in tanti, tantissimi, un’onda social a cui ha preso parte anche il nettunese Pierpaolo Piccioli, direttore creativo di Maison Valentino che solo pochi giorni fa si era visto costretto a difendere la foto di un modello nudo che sponsorizzava una borsa Valentino ricordando a tutti che c’è in corso una rivoluzione culturale e che “l’odio non è un linguaggio”.