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Rugby Anzio Club compie 16 anni, partiti senza maglia ne campo…

“Siamo nati il 25 marzo di 16 anni fa, nati con il desiderio di giocare a Rugby. Un gruppo di amici, senza una maglia e senza un campo.

Di Mirko Piersanti
“Siamo nati il 25 marzo di 16 anni fa, nati con il desiderio di giocare a Rugby. Un gruppo di amici, senza una maglia e senza un campo. Nati con la voglia di costruire, di creare un club capace di tramandare quella irrefrenabile passione che oggi come allora ci spinge a NON MOLLARE MAI. In 16 anni abbiamo affrontato TUTTO senza MAI tirarci indietro e non intendiamo mollare proprio ora”.
Il Rugby Anzio Club compie 16 anni, un traguardo importante per una delle società sportive più importanti a livello locale. La Rac è diventata a tutti gli effetti un pezzo di storia sportiva all’interno del territorio di Anzio e Nettuno e ha conquistato il cuore di tante persone.  In 16 anni la società di rugby anziate ha disputato molti match importanti, portato a casa vittorie memorabili ma anche sconfitte difficili da digerire. La Rac non è solo una società sportiva ma è anche sinonimo di lealtà, coraggio, dedizione e rispetto. Essa è l’esempio perfetto di come lo sport può cambiare positivamente il mondo e costruire rapporti umani che possono durare una vita intera, anche al di fuori del campo da gioco.  I giocatori della Rugby Anzio Club incarnano perfettamente la filosofia di come “la vittoria passa sempre dalle mani del compagno”. Non si gioca per il singolo ma per la squadra e per la società. Le vittorie che state conquistate sul campo in tutti questi anni sono frutto di un grande lavoro svolto non solo dai giocatori ma anche dallo staff tecnico e dirigenziale. Ognuno ha dato il suo piccolo grande contributo e gli esiti sono sotto gli occhi di tutti. La pandemia ha rappresentato per tutti un periodo difficile da attraversare, ma questo non deve assolutamente fermare la voglia di voltare pagina e guardare al futuro con ottimismo. “Ci hanno tolto il contatto, i placcaggi e le mischie, ci hanno tolto il rugby il nostro sport e la nostra passione, ma non abbiamo mollato, non ci siamo fermati e NON CI FERMEREMO. Abbiamo reagito e stiamo registrato una incredibile, bellissima e continuativa presenza in campo dei giocatori di tutte le nostre categorie e vi assicuro che questa affluenza ha ripagato tutto lo staff dei sacrifici fatti per organizzare le nostre attività in un contesto così difficile. Vedere le nostre categorie, le nostre piccole squadre dalla under 6 alla under 12 così incredibilmente numerose e cosi presenti, ci ha riempito di orgoglio e di gioia. Senza contare la soddisfazione nel vedere la nostra Under 14 così numerosa e in crescita assieme alla Under 16”. Da incorniciare è stato l’esordio con la maglia della Nazionale Italiana di Rugby di Cristian Stoian, ovvero la conferma di quanto di buono è stato fatto dalla Rac in questi anni. La società di rugby anziate ha inoltre consolidato il rapporto di collaborazione con la Nuova Rugby Roma e con Arvalia Villa Pamphili Rugby per migliorare l’offerta sportiva delle categorie Under14, Under16 e Under18, assicurando a tutti i giovani atleti la possibilità di avere un importante canale ufficiale per confrontarsi con categorie superiori e continuare crescere. In sedici anni ed è stato fatto tutto questo e molto altro ancora, non rimane che attendere ciò che avverrà in futuro.