Operazione dei carabinieri di Mesagne in Puglia che, con il sostegno dei colleghi del Litorale, questa mattina, che ha toccato anche il comune di Anzio. In manette sono finte tre persone, tutte originarie di Mesagne, una delle quali residente proprio ad Anzio, con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla truffa nella compravendita di autovetture, riciclaggio e impiego di denaro di provenienza illecita.
Secondo le indagini dei carabinieri i tre arrestati, Ivan Carriero 39 anni, residente ad Anzio, Cosimo Facecchia 32 anni e Antonio Cleti 37 anni, pubblicavano su siti on line di compravendita (subito.it e autoscout.it) annunci falsi riguardanti auto di grossa cilindrata e di grande valore che in realtà erano state noleggiate. Una volta ottenuto l’interesse di un possibile acquirente Cleti e Carriero si accordavano per far visionare l’auto e, una volta provata, ottenevano l’acconto, spesso una cifra consistente, che veniva versata sul conto di Facecchia e subito girata sul conto di altre due persone (entrambe denunciate a piede libero) che poi consegnavano il denaro contante ricolato. Quindi l’annuncio di vendita veniva tolto e l’auto mai consegnata. le indagini hanno permesso di scoprire ben 5 truffe consumate ma non è detto che siano le uniche, continuano infatti gli accertamenti patrimoniali di tutti gli indagati. I tre arrestati sono stati posti ai domiciliari.