Sono serratissimi i controlli anti covid sul territorio di Anzio e Nettuno. Ieri sera una pattuglia dei carabinieri di Anzio si è fermata per un controllo in un bar a piazza Lavinia, ad Anzio, dove gli agenti avevano visto due persone a sedere, nonostante il divieto e nonostante fossero passate le 18. I militari hanno contestato il fatto al titolare, chiuso l’attività per 5 giorni ed elevato la sanzione prevista dalla legge di 400 euro circa. Il titolare del Bar aveva sulla porta i volantini di “Io non chiudo” in aperta contestazione con le disposizioni di legge legate alla pandemia.
Tant’è che questa mattina, nonostante il dispositivo di chiusura di 5 giorni, l’attività ha regolarmente riaperto. I Militari passati per i controlli di rito hanno verificato l’apertura in spregio alle indicazioni ricevute e contestato una nuova multa. Il titolare del bar quindi ora avrà pagare una sanzione raddoppiata. I carabinieri hanno quindi disposto una nuova chiusura, per altri 5 giorni (10 in totale i giorni di stop all’attività) e apposto il documento di chiusura all’ingresso dell’attività commerciale.
In questo modo se il titolare dovesse decidere nuovamente di opporsi al dispositivo di chiusura, aprendo l’attività nonostante il divieto, verrà contestata anche la violazione dei sigilli e i Carabinieri procederanno con una denuncia penale.
Il momento di crisi legato alle nuove restrizioni della zona rossa attanaglia moltissime categorie produttive ma, per quanto spiacevoli, i dispositivi di legge sono concepiti a tutela della salute pubblica ed è inaccettabile il mancato rispetto delle norme, in generale e soprattutto di fronte al sacrificio di chi invece, con fatica, rispetta obblighi e indicazioni.