“Dove ha sede il Consorzio di Lavinio? La domanda non sembri campata in aria perché – ad esempio – è il motivo per il quale alcuni cittadini hanno depositato attraverso l’avvocato Anna Maria Bruni l’atto di citazione al Tribunale Civile di Roma. L’articolo 1 dello Statuto consortile stabilisce, infatti, che “Il consorzio ha sede in Roma”. Vedremo se il giudice dirotterà il processo al Tribunale di Velletri per competenza territoriale. E’ così dal 1951, quando è nato il “Consorzio di Lavinio e Sant’Olivo”.
Il 29 luglio 2016, però, l’assemblea dei delegati ha deciso di cambiare la denominazione in “Consorzio di Lavinio, Sant’Olivo e Sant’Anastasio” e spostare la sede in Corso San Francesco 84 a Lavinio al posto di quella romana di via San Nicola da Tolentino. Tutto a posto? Neanche per idea, perché quelle delibere sono state adottate da 28 delegati e lo statuto prevede (articolo 12 comma 1) la presenza di 50 delegati. Dal 2016, inoltre, non esiste alcun atto pubblico di registrazione del cambio di sede e denominazione. Non solo, già nel 2006 e 2009 nella corrispondenza con l’Agenzia delle entrate, il Consorzio nel dichiarare la propria sede già indicava stranamente Lavinio e non Roma…. Sono ulteriori esempi di come la vicenda sia a dir poco singolare e per questo la nostra battaglia prosegue”. A darne notizia in una nota stampa il Gruppo spontaneo cittadini Lavinio.
