Come l’anno scorso, l’annuncio di un nuovo lockdown, che oggi ha cambiato nome in zona rossa, decisamente più italiano ma non meno preoccupante, ha generato il panico in gran parte delle persone anche sul Litorale di Anzio e Nettuno. Da venerdì sera, infatti, sono stati migliaia i cittadini che si sono riversate nei supermercati per l’approvvigionamento di… lievito e farina.
Diversi i cittadini hanno raccontato alla nostra redazione che per entrare a fare la spesa hanno di nuovo dovuto fare una fila immensa, e che entrando hanno trovato interi scaffali vuoti, soprattutto, ma non solo, cui quelli della farina e lievito simbolo assoluto di questa pandemia che ha fatto riscoprire a molti il valore del pane e della pizza preparati in casa. Serpentoni di carrelli stracolmi di merce e file interminabili ai reparti di gastronomia.
E’ da precisare che secondo le direttive governative gli alimentari non subiranno nessuna chiusura, visto che si tratta di generi di prima necessità.
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