Home Cronaca Difficile il ritiro dell’olio esausto dei pescherecci di Anzio, la segnalazione

Difficile il ritiro dell’olio esausto dei pescherecci di Anzio, la segnalazione

Arriva alla nostra redazione una segnalazione relativa alle difficoltà riscontrate dagli operatori per il ritiro dell’olio motore dei pescherecci al porto di Anzio.
Un diretto interessato ci comunica che, dopo la rimozione dell’Isola Ecologica, avvenuta circa tre anni fa, al porto per il rispetto delle normative europee, i pescatori sono stati obbligati a tenere l’olio esausto a bordo delle loro imbarcazioni fino al ritiro. Il cambio dell’olio che riguarda i pescherecci, ci spiega, è piuttosto frequente, almeno 40 litri ogni cambio. Il ritiro per mezzo di un camion adeguatamente attrezzato avviene una volta ogni 2 mesi ed è davvero difficile per i pescatori trattenere l’olio a bordo. Stranamente, ci fa presente chi fa la segnalazione, quando avviene il ritiro solo poche barche consegnano l’olio, dove finisce quello delle altre imbarcazioni che non lo consegnano?
La persona che segnala la questione alla nostra redazione e che preferisce restare anonima, propone di adibire uno spazio, un’Isola ecologica, opportunamente chiusa al pubblico, per scaricare gli olii delle imbarcazioni della pesca, così da evitare che i suddetti rimangano per troppo tempo a bordo delle imbarcazioni o che peggio, vengano scaricati a mare da chi non ha il minimo rispetto per l’ambiente, neanche quello in cui lavora.
Infine, il cittadino che all’ambiente tiene, fa presente che diverso tempo fa sono stati installati al Porto due cassonetti con lo scopo di riservare un’area al recupero delle plastiche che vengono pescate ogni giorno. Lodevole iniziativa, purtroppo però, per opera degli incivili, questi sono diventati veri e propri secchi dell’indifferenziata. La speranza è che ci siano controlli precisi su chi non rispetta l’ambiente e inquina in maniera gravissima il mare.