In questi giorni imperversa sui social uno scontro tra l’assessore all’Ambiente del comune di Nettuno Claudio Dell’Uomo e il consigliere comunale di opposizione Daniele Mancini sulla gestione del canile comunale.
Il consigliere di opposizione contesta alla maggioranza la mancata programmazione, in 18 mesi di governo, sul canile e nessun atto per creare un’oasi per gli animali per riuscire a lasciare Alba dog, canile di Pomezia che ospita i cani di Nettuno, contestato anche da diversi utenti sui social.
“Questa maggioranza – spiega l’assessore Dell’Uomo – ha fatto un bando di gara per il canile a cui ha risposto una sola ditta. Su questo bando c’è una contesa in corso, non si può arrivare all’aggiudicazione e quindi abbiamo fatto una proroga di qualche mese, in attesa che la burocrazia faccia il suo corso per arrivare al nuovo affidamento. Vorrei però sottolineare – spiega Dell’Uomo – quello che ha fatto il consigliere Mancini, quando è stato assessore all’Ambiente per il Comune di Nettuno con i 5 stelle. Appena insediato ha fatto una proroga di qualche mese ad Albadog. Dopo sei mesi circa ha fatto una seconda proroga di quasi un anno. Alla fine di questo periodo che cosa ha fatto Mancini? Un affidamento diretto alla Alba dog per tre anni. Importo 400mila euro. Lo hanno fatto gli uffici non lui? Ma oggi lui imputa le colpe alla politica. Questo è quello che ha fatto per il canile e per i cani di Nettuno Mancini quando lui poteva agire direttamente. Noi, gli uffici abbiamo fatto una gara. Lui dove stava? Quale era il suo indirizzo? Mancini dice che troverà 600 firme per fare l’Oasi canina, lo invito invece a trovare 600 persone che aiutano economicamente l’Oasi che abbiamo già, l’Arca di Rita che Mancini e Sanetti non aiutano come non l’aiutano le persone che sui social fanno polemiche. Io amo i cani, spendo tempo e denaro per i cani, non solo i miei e gli altri parlano. Ma lo sanno quanto costa fare un canile chi parla? Prima di parlare bisogna mettere a fuoco la verità dei fatti”.