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Celebrazione per le foibe, il Sindaco di Anzio ricorda Ettore De Franchi

Giorno del Ricordo: questa mattina il Sindaco di Anzio, Candido De Angelis, ha deposto un omaggio floreale, presso l'area verde antistant

Giorno del Ricordo: questa mattina il Sindaco di Anzio, Candido De Angelis, ha deposto un omaggio floreale, presso l’area verde antistante il Cimitero Comunale di Anzio, che assumerà la definizione di Parco Martiri delle Foibe. Presenti all’iniziativa gli Assessori, Laura Nolfi e Velia Fontana, diversi Consiglieri Comunali, tra i quali Flavio Vasoli, che segue da vicino il progetto per l’intitolazione dell’area ai Martiri delle foibe, le autorità militari del territorio e due studenti, che hanno partecipato attivamente alla significativa manifestazione.
Il Sindaco De Angelis, nel suo sentito intervento, ha ricordato il professor Ettore De Franchi, nativo di Fiume, punto di riferimento culturale ed umano per tanti giovani dell’epoca, rispetto all’importanza di mantenere sempre viva la memoria sui fatti della storia e sulle drammatiche vicende di tanti italiani.
“Sono contento – ha detto il Sindaco davanti alle Autorità presenti – che siano qui tutte le Forze dell’Ordine e l’esercito, queste sono giornate che devono unire e che dovremmo condividere, così come con la Giornata della memoria che certifica un altro orrore della nostra storia. Un filo ci lega alle nuove generazioni che devono sapere. E’ importante che in queste giornate ci sia lo Stato e che ci siano i giovani che hanno il compito di ricordare. Noi, come cittadini di Anzio, dobbiamo ricordare sempre il 22 gennaio quando la nostra città fu distrutta. Oggi abbiamo inaugurato questo parco, lo abbiamo fatto in una data con un significato, ora andremo avanti faremo qualcosa di più dignitoso di questa piccola targa  per ricordare tutti i martiri delle foibe. Oggi – ha poi concluso il Sindaco commosso – voglio ricordare anche Ettore De Franchi, che è stato il mio professore alle medie e vice Preside al Liceo, un punto di riferimento di tutti noi studenti, senza distinzioni, che non ha mai parlato di politica e non ha mai parlato del suo dramma e della sua storia: veniva dall’Istria ed è stato un personaggio di grande spessore, culturale e umano”.
La Città di Anzio ogni anno organizza momenti di riflessione, con l’obiettivo di conservare la memoria sulla tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, per ricordare la complessa vicenda del confine orientale della nostra penisola e per promuovere iniziative volte a diffondere la conoscenza dei tragici eventi, che costrinsero centinaia di migliaia di italiani, abitanti dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia, a lasciare le loro case, spezzando secoli di storia e di tradizioni.
Con l’atto di Giunta Comunale n. 8 del 28/01/2021, la Città di Anzio ha ratificato la deliberazione di Consiglio Comunale n. 48 del 30/09/2020, avente per oggetto l’intitolazione di uno spazio pubblico ai Martiri delle Foibe e la creazione di un’opera d’arte attraverso un concorso di idee.