I medici privati del Lazio, liberi professionisti, compresi i dentisti e gli assistenti dei medici privati, per il momento, sono esclusi dal vaccino che verrà inoculato a tutta la categoria, considerata a rischio. Una disparità di trattamento, rispetto ai medici della Asl, che è stato più volte segnalato anche dall’Ordine dei medici alla Pisana (è stata inviata una lista con il numero dei medici privati da vaccinare) ma che, per ora almeno, è rimasto lettera morta. Diversi i medici che ci hanno segnalato il fatto di essere stati ‘abbandonati’ dalla Regione Lazio e dalla Asl, nonostante il ruolo sempre in prima fila anche nella lotta (e nei rischi) connessi alla Pandemia. La Regione Campania, ad esempio, non ha fatto distinzione tra medici della Asl e liberi professionisti. Nei prossimi giorni l’Ordine dei medici e una rappresentanza dei dottori tornerà alla carica in Regione per far valere il diritto ad essere vaccinati in via prioritaria, come è accaduto, ad esempio, anche ai farmacisti.
