“Il 22 gennaio 1944, per la nostra libertà, sulla testa di ponte di Anzio e lungo la costa, sbarcarono 18.000 soldati britannici e 18.000 soldati americani. Dobbiamo sempre onorarli, così come dobbiamo sempre ricordare i nostri concittadini che, con il centro abitato raso al suolo, hanno perso la vita durante l’Operazione Shingle. I loro nomi sono scolpiti sulla stele del Monumento ai Caduti, luogo simbolo della nostra Città. Anzio non dimentica, con l’auspicio di tornare ad organizzare, dal prossimo anno, eventi culturali di spessore internazionale, insieme agli studenti, ai cittadini ed ai familiari dei Veterani dello Sbarco”.
Lo ha affermato il Presidente del Museo dello Sbarco di Anzio, Patrizio Colantuono, in riferimento all’importanza di continuare ad onorare il 22 gennaio, la Medaglia d’Oro al Merito Civile e tutte le donne e gli uomini dello Sbarco del ’44.
Sbarco, il Presidente del Museo dello Sbarco: “Anzio non dimentica”
"Il 22 gennaio 1944, per la nostra libertà, sulla testa di ponte di Anzio e lungo la costa, sbarcarono 18.000 soldati britannici e 18.000 soldati americani.