Home Politica Alicandri sarcastico su Fabio Capolei: “E’ il Leonard Zelig de noantri”

Alicandri sarcastico su Fabio Capolei: “E’ il Leonard Zelig de noantri”

Sono stati in maggioranza insieme, con la giunta Chiavetta, ma evidentemente da allora ne è passata di acqua sotto i ponti e i rapporti non devono essere rimasti buoni.

Roberto Alicandri

Sono stati in maggioranza insieme, con la giunta Chiavetta, ma evidentemente da allora ne è passata di acqua sotto i ponti e i rapporti non devono essere rimasti buoni. Così il consigliere comunale del Pd di Nettuno Roberto Alicandri invia alla stampa una nota che lui stesso definisce ‘ironica e sarcastica’.
“In questi ultimi giorni – scrive Alicandri – ma temo che dovremo abituarci per molto tempo, il consigliere regionale, nonché onorevole, Fabio Capolei è costantemente sulla stampa locale in varie vesti, e non solo politiche.
Oltre alla sua carica regionale, per la quale è stato democraticamente eletto (seppure dopo la rinuncia di chi era arrivato prima di lui), il signor Fabio Capolei parla anche come amministratore della Poseidon (oramai virtualmente Capolei srl) ovvero come rappresentante della società che, è giusto ricordare, ha un ruolo chiave nella gestione dell’ufficio tributi del comune di Nettuno come di molti altri uffici dell’ente; ma l’onorevole si esprime non solo in virtù di questi ruoli “ufficiali”.
Lo abbiamo visto in versione guida turistica, accompagnando la famigerata assessora Noce alla Pisana (sede della Regione Lazio), dobbiamo forse attenderci altre visite guidate con tanto di cappellino ed ombrellino?
Poi lo abbiamo visto in versione giudice di reality show, dando giudizi sulle amministrazioni locali e sui sindaci di Nettuno e di Anzio, a quando quindi i giudizi sulla commissione europea e sul consiglio dell’Onu?
Oggi poi lo abbiamo trovato in versione ecumenica, mentre auspicava più fondi allo sport, possiamo quindi pensare anche ad un suo intervento sulla pace nel mondo e sull’eliminazione della fame sulla Terra?
Ma non basta: lo abbiamo trovato anche in versione procuratore sportivo, intento ad aumentare i consiglieri comunali e gli assessori a Nettuno ed ad Anzio che fanno parte della scuderia di famiglia, dobbiamo ora aspettarci una foto vicino a Raiola?
E non possiamo non notare il suo cambiamento di abbigliamento, dall’arancio della sua tuta da lavoro allo zainetto da esploratore “responsabile”, e quindi chissà che non lo troveremo in una maggioranza di destra qui sul territorio ed in una “governista” di centrosinistra su a Roma?
Che dire? Fabio è senza dubbio un personaggio simpatico e verace a cui non si può volere male, ma gli suggeriamo (senza alcuna invidia) di usare le sue numerose cariche e i suoi poliedrici “talenti” in modo più istituzionale e quindi senza alcun dubbio più efficace per il nostro territorio e non semplicemente apparendo sorridente abbracciato a chicchessia sulla stampa locale. Perchè sprecare un’opportunità del genere sarebbe una iattura che non avrebbe scusanti”.