Il porto di Anzio
La Giunta della Regione Lazio ha varato il nuovo Piano Mobilità e Trasporti. Alla stesura del progetto hanno partecipato 43mila cittadini, con il supporto dell’Università La Sapienza: gli utenti, attraverso il portale pianomobilitalazio.it hanno inviato osservazioni e proposte che sono state utilizzate per la realizzazione del Piano.
Tra gli interventi infrastrutturali stabiliti dal Piano spicca la diramazione della Roma-Lido Madonnetta-Fiera di Roma- Fiumicino Aeroporto-Fiumicino città.
Nell’area romana si punta sulla chiusura dell’anello ferroviario di Roma, e sulla trasformazione in linea metropolitana della FL5 Roma-Civitavecchia, con adeguamento del nodo di scambio della stazione San Pietro. Potenziamento in vista anche per la FL8 Roma-Nettuno-Latina.
Per il sistema ferroviario regionale extra metropolitano il Piano mobilità prevede la realizzazione della nuova stazione AV Ferentino, il completamento della Formia-Gaeta e il ripristino della Priverno-Fossanova-Terracina. Prevista inoltre la riattivazione della strada Civitavecchia-Capranica-Orte.
Novità anche per i porti del Lazio: a Civitavecchia previsti interventi di potenziamento delle strutture portuali, attraverso una migliore connessione ferroviaria e autostradale; sui porti di Fiumicino (realizzazione del I lotto del nuovo porto commerciale), Gaeta, Formia, Anzio, Ponza, Ventotene e Rio Martino stabiliti interventi per complessivi 100 milioni.
Per le infrastrutture viarie è stata approvata la realizzazione dell’autostrada Roma-Latina, la nuova bretella Cisterna-Valmontone e il potenziamento della Salaria, che diventerà a quattro corsie.
“La Regione si dota di un nuovo Piano mobilità, costruito sulla base delle esigenze dei territori e ascoltando i cittadini. Un documento partecipato, che segna lo sviluppo dei prossimi anni”, commenta il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. Il piano, conclude, “porterà un netto miglioramento della viabilità e della sicurezza per i mezzi di trasporto e della qualità della vita delle persone”.