Continua incessante il lavoro del Comune di Nettuno, dell’Ufficio Servizi Sociali e del gruppo di lavoro creato per affrontare l’Emergenza Coronavirus. Durante questo periodo di festività natalizie sono stati erogati 741 buoni pasto alle famiglie di Nettuno che ne hanno fatto richiesta su 801 domande pervenute per un totale di 231.400,00 euro spesi, con le domande restanti che verranno evase nei prossimi giorni. A questo si aggiunge la consegna di pacchi alimentari per i cittadini bisognosi messa in campo con la preziosa collaborazione dei volontari dell’Unitalsi e la consegna dei pasti caldi a domicilio. Dopo il pranzo di Natale, giorno in cui sono stati consegnati 270 pasti alle famiglie di Nettuno, domani nel giorno di Capodanno saranno consegnati altri 230 pranzi a casa di cittadini in difficoltà. Un progetto frutto di un avviso pubblico a cui ha lavorato l’Ufficio Servizi Sociali e che ha portato all’assegnazione del servizio che ha permesso a centinaia di famiglie di avere un pasto caldo nei giorni di festa.
“Voglio ringraziare la dirigente del settore Dottoressa Camarda e i dipendenti comunali che hanno fatto in modo che tutti avessero l’aiuto di cui avevano bisogno durante queste feste natalizie – dichiara l’Assessore ai Servizi Sociali Maddalena Noce – la pandemia Coronavirus è un’emergenza non solo sanitaria, ma anche economica e sociale e il nostro compito era stare vicino ai cittadini più in difficoltà, sia con la consegna di pacchi alimentari, che l’erogazione dei buoni spesa e con la consegna di pasti caldi a domicilio nei giorni di Natale e Capodanno. A Nettuno, chi ha bisogno, deve sapere che c’è una rete pronta a fornire l’aiuto necessario. Nettuno non abbandona nessuno”.
Pasti caldi e buoni spesa a Nettuno, la Noce: “Lavoro immenso degli uffici”
Continua incessante il lavoro del Comune di Nettuno, dell’Ufficio Servizi Sociali e del gruppo di lavoro creato per affrontare l’Emergenza Coronavirus.