Un giovanissimo medico di Anzio, la dottoressa Giulia Restuccia, è stata chiamata dalla Asl di Latina, a far parte della Task Force, per la somministrazione alla popolazione pontina, del vaccino contro il covid19.
Questa mattina la campagna vaccinale è partita presso l’ospedale Santa Maria Goretti di Latina alla presenza del sindaco, Damiano Coletta, del Governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, e dell’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato. Sono state somministrate le prime 40 dosi del vaccino. I primi 5 operatori sanitari prescelti sono tutte donne: Serena Freguglia, Francesca Maggiarra, Irene Fanulli, Tiziana De Filippis e appunto Giulia Restuccia di Anzio.
“Quello di oggi – hanno detto le autorità presenti – rappresenta uno snodo decisivo ma c’è ancora tanta strada da fare e tanta responsabilità da mettere in campo da parte di tutti per proteggere e per proteggersi. Fidiamoci della comunità scientifica e continuiamo a rispettare le norme di sicurezza e distanziamento! Solo così potremo uscirne il prima possibile. Il vaccino è un bene universale e dovrà essere distribuito a tutti in forma gratuita”.
Questa mattina la campagna vaccinale è partita presso l’ospedale Santa Maria Goretti di Latina alla presenza del sindaco, Damiano Coletta, del Governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, e dell’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato. Sono state somministrate le prime 40 dosi del vaccino. I primi 5 operatori sanitari prescelti sono tutte donne: Serena Freguglia, Francesca Maggiarra, Irene Fanulli, Tiziana De Filippis e appunto Giulia Restuccia di Anzio.
“Quello di oggi – hanno detto le autorità presenti – rappresenta uno snodo decisivo ma c’è ancora tanta strada da fare e tanta responsabilità da mettere in campo da parte di tutti per proteggere e per proteggersi. Fidiamoci della comunità scientifica e continuiamo a rispettare le norme di sicurezza e distanziamento! Solo così potremo uscirne il prima possibile. Il vaccino è un bene universale e dovrà essere distribuito a tutti in forma gratuita”.