E allora tutti ai fornelli per preparare cannelloni ricotta e spinaci, arista di maiale con piselli, oppure cotoletta impanata, ma anche ciambelline e tozzetti, un piccolo panettone, frutta e acqua, tutto confezionato e consegnato a casa in un pratico box mono persona, in cui ogni porzione è stata confezionata singolarmente, tutta con materiali rigorosamente biocompostabili nel pieno rispetto sia delle norme covid che ambientali. Alle 10 la maggior parte del lavoro era già stata fatta. Sul posto per prendere visione del lavoro svolto l’assessore alle Politiche sociali del comune di Nettuno Maddalena Noce, che ha avuto l’idea di offrire il servizio, ma anche il Sindaco di Nettuno Alessandro Coppola e il consigliere regionale Fabio Capolei, che ha anche dato una mano a caricare sul furgone due scatoloni termici che contenevano le scatole dei pasti confezionati. Una mattinata di saluti e di auguri per tutti con la consapevolezza che il Comune di Nettuno non ha lasciato solo nessuno. “Abbiamo messo in campo un gradendo sforzo – ha detto l’assessore Maddalena Noce – ringrazio tutti per essere riusciti in questa impresa e per aver dato modo al Comune di far sentire la propria presenza ai cittadini più fragili nel giorno di Natale”. “Quello che si fa per il sociale non è mai abbastanza – ha aggiunto il Sindaco Alessandro Coppola – ma oggi sono contento di quello che siamo riusciti a fare e che ripeteremo il primo dell’anno, quando forniremo altri 230 pasti caldi ai nostri cittadini. A tutti faccio i miei migliori auguri di Buon Natale”. “Questa iniziativa dell’assessore Noce è davvero bellissima – ha detto il consigliere regionale Fabio Capolei – il comune di Nettuno non lascia solo nessuno e non c’era un modo migliore di dimostrarlo proprio nel giorno del Santo Natale”.